venerdì 27 febbraio 2009
domenica 22 febbraio 2009
Ultimissime fotografie da Calcutta
Finita la revisione delle fotografie scattate durante il mio ultimo soggiorno, pubblico una galleria di immagini solo in bianco e nero (oggi mi va così.
Oggi mi hanno domandato "Ma hai intenzione di tornare ancora?". Di fatto ho evitato di rispondere e ho farfugliato che per quest'anno non c'è alcuna possibilità. Mai dire mai.
Oggi mi hanno domandato "Ma hai intenzione di tornare ancora?". Di fatto ho evitato di rispondere e ho farfugliato che per quest'anno non c'è alcuna possibilità. Mai dire mai.
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sabato 21 febbraio 2009
giovedì 19 febbraio 2009
Al volo, prima di scappare fuori
domenica 15 febbraio 2009
Ombre
Immagini in ombra, che sembrano appropriate a giorni che tentano di sfuggire. Immagini nuove di un tema già trattato ma, evidentemente, (ancora) irrisolto.
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venerdì 6 febbraio 2009
Alimuddin Street
E' probabilmente la via più breve per arrivare da AJC Bose Road a Sudder Street. Alimuddin Street attraversa il quartiere musulmano ed è un'India diversa, meno amichevole, dove ti senti estraneo. Le espressioni della gente, le parole degli occhi sembrano ricordarti che sei straniero, tollerato ma straniero. Per cui è meglio non essere (troppo) curiosi e invadenti. Allunghi il passo e ti accorgi che il tuo sguardo tende a fuggire e ad essere sfuggente.
Forse sarà dovuto alla insolita quanto numerosa presenza di macellerie e all'odore intenso del sangue.
La maggior parte delle fotografie è stata scattata dopo il tramonto, quando l'atmosfera era più intrigante, con un qual senso di pericolo e di trasgressione.
Forse sarà dovuto alla insolita quanto numerosa presenza di macellerie e all'odore intenso del sangue.
La maggior parte delle fotografie è stata scattata dopo il tramonto, quando l'atmosfera era più intrigante, con un qual senso di pericolo e di trasgressione.
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domenica 1 febbraio 2009
Chi si ricorda del gettone telefonico?
Cercando di mettere in ordine un cassetto perennemente in disordine ho ritrovato un gettone del telefono, piccolo simbolo archeologico nell'era della telefonia UMTS, HSDPA e così via.
Da colore inconfondibile, con una patina di ossido che contribuiva a dargli un aspetto e un tono di oggetto di un certo pregio, ha avuto un momento di grande notorietà quando ha di fatto sostituito le monetine, scomparse dalla circolazione perché, così ci hanno raccontato, usavano il centolire per fabbricare le casse degli orologi.
Da immortalare prima di ributtarlo nel cassetto.
Da colore inconfondibile, con una patina di ossido che contribuiva a dargli un aspetto e un tono di oggetto di un certo pregio, ha avuto un momento di grande notorietà quando ha di fatto sostituito le monetine, scomparse dalla circolazione perché, così ci hanno raccontato, usavano il centolire per fabbricare le casse degli orologi.
Da immortalare prima di ributtarlo nel cassetto.
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