Sono le otto. A piedi (in bicicletta mi sembra troppo da sconsiderato) mi inoltro verso il centro di Monza. Deserto bianco. Nessun mezzo del Comune, nessuno a spalare o a spargere sale. Unico incontro, in piazza Roma (quella dell'Arengario, per intenderci) un'Alfa della polizia urbana con tre vigili che scherzano con il barista. Non è una sorpresa. Sembra che in Comune, indipendentemente dal colore della giunta, non abbiano molta fiducia nelle previsioni del tempo e così ci impiegano un po' a rendersi conto che davvero nevica e che le strade diventano impraticabili.
Mi dirigo allora verso il parco per una lunga camminata.
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