E' da un po' di tempo che non si parla di Calcutta (e non era poi così male, dirà qualche internauta). In realtà i contatti sono sempre stretti e grazie ai volontari che sono là ricevo notizie aggiornate su quanto succede. Che sembrino belle o brutte è poco importante: sono il segno di una missione che continua. Una bella notizia: "Are babre" ha lasciato Nirmal Hriday camminando sulle sue gambe. Una grande gioia: nonostante le difficoltà quotidiane (caldo, infezioni, ...) proseguono imperterriti il loro cammino (è noto che il fardello è comunque leggero) i volontari, giovani e più maturi, che hanno deciso di dedicarsi unicamente ai poveri fra i poveri, a dimostrazione (ancora una volta!) che la pace è quella del cuore e non si trova alle Maldive. A proposito, dopo un gran caldo è arrivato finalmente il monsone. Chissà com'è un monsone?
Nessun commento:
Posta un commento