Sono andato a Carpi

Una tappa non programmata, con un cielo che non prometteva nulla di buono ("e se grandina?"). Dopo l'uscita A1 -Modena Nord è questione di una decina di minuti. Atterrito da un minaccioso cartello ZTL che ammoniva "divieto di transito in centro per i veicoli non autorizzati", non sapendo bene dove iniziasse il centro e, soprattutto, dove fosse appostata in agguato la telecamera, ho parcheggiato vicino al Cimitero. Niente paura, il centro dista qualche centinaio di metri.
Città di provincia, provincia ricca (mi dicono che tutti siano indaffarati con la moda), strade ordinate, molti in bicicletta, gentili nel fornire indicazioni (giuste). Quattro passi tranquilli, sotto i portici. Piazza Tre Martiri, con la Cattedrale, il Palazzo dei Pio (i signori della città), la sinagoga e il porticato lungo è il centro della città.

Clicca l'immagine per girare nella piazza.

Altro centro di interesse la chiesa pievana di S. Maria della Sagra, il più antico monumento di Carpi (VIII secolo). Ci ha accolta una guida che ha acceso le luci e ci ha illustrato gli affreschi. Gentilissima e senza chiedere nulla.