martedì 28 giugno 2011
domenica 26 giugno 2011
Il nostro far west quotidiano
Herman Koch è un giornalista e romanziere olandese. Un ignoto (per me).
Ho appena letto la sua ultima opera “La cena”, edita in Italia da Neri Pozza. Bella! Non mi sogno di competere con recensioni d’autore. Dirò solo che, partendo dall’aperitivo per arrivare al caffè con grappa, si dipana una storia di violenza quotidiana, apertamente razzista nei confronti di chiunque possa minacciare la felicità di una famiglia per bene. Una violenza senza rimorsi, giustificata, da coltivare e trasmettere ai figli perché è sempre giusto impedire a chiunque di rovinare la nostra serenità. Non importa come.
La trama è agile con un uso sapiente del flash-back. Le pagine scorrono con velocità come ci sia aspetta da un bel thriller. Con ansia (forse angoscia) crescente. L’ultima pagina lascia pensierosi, a riflettere sul nostro far west.
Quanto siamo rapidi con il revolver verso chi disturba la nostra quotidianità?
sabato 25 giugno 2011
I fuochi di San Giovanni
L’ultimo (?) Montalbano
Si inizia con un sogno, anzi un incubo (non è che l'ho già letto?). Quando il commissario si arrisbiglia si scopre che adesso a Marinella non è più solo: ci sono dei vicini, anzi una vicina (il marito è sempre via). Una beddra fimmina che attira e provoca (e Livia è sempre lontana: ma non lo avevo già letto?).
Se volete continuare fatevi prestare l'ultimo best seller del noto Camilleri: "Il gioco degli specchi", edito come sempre da Sellerio.
Se masticate il vigatese, ve la cavate in tre orette per leggere questo nuovo episodio (il 18°), copia e incolla, della serie Montalbano. Nessuna sorpresa a parte un questore stranamente comprensivo: Catarella storpia i nomi, Mimi Augello è ormai ridotto alla parte di gigolò per servizio, Fazio è il vero vicecommissario (se non fosse per quel vizio dell'anagrafe).
Tutto come sempre, che volete di più?
giovedì 23 giugno 2011
martedì 21 giugno 2011
Librarsi
sabato 18 giugno 2011
Dimmi dove posso trovarti
In quale piano stai, a quale incrocio spazio temporale posso incontrarti, senza cadere nella rete di supposizioni inutili e sfiancanti.
Ammesso ti stia cercando.
L’ultimo romanzo (letto)
Secondo e-book: "L'ultima risposta di Einstein", una fatica di due autori ispanici, Alex Rovira e Francesc Miralles, pubblicata da Newton Compton che la propone a €4,99.
La storia: Albert Einstein prima di morire nel 1955 modifica la sua famosissima formula, E=mc2, che ha portato allo sviluppo della bomba atomica, e consegna alla prima figlia la sua ultima teoria sulla forza unitaria, la più potente. Un oscuro intreccio di personaggi si mette alla caccia della formula e nel bailamme viene coinvolto un povero giornalista catalano, il narratore, che si mette a girare il mondo insieme ad un'avvenente quanto misteriosa donna francese dal cognome incerto ... Se volete passare quattro o cinque ore al modico costo di €1,00 all'ora scaricate l'e-book sul vostro e-reader e lanciatevi a sfogliare una pagina digitale dietro l’altra. In più ogni capitolo inizia con una citazione, come i baci Perugina.
Lettura estiva, senza pretese. Non è richiesto alcun impegno neuronale. Tranquilli, tanto c'è Einstein!
giovedì 16 giugno 2011
Senza titolo
sabato 4 giugno 2011
Un calcio in bocca fa miracoli
Narrativa italiana. Autore Marco Presta, che su Radio 2 conduce insieme ad Antonello Dose la nota trasmissione radiofonica "Il ruggito del coniglio". Quando posso la ascolto (o addirittura scarico il podcast). Così, spinto dalla pubblicità dichiarata ("questa sera presento il libro a ...") mi sono convinto ad acquistarne una copia, anzi una e-copia per provare l'iPad appena acquistato.
Ma andiamo con ordine.
Il libro: una collana di appunti sapientemente infilata, schizzi di vita quotidiana tratteggiati da un "vecchiaccio", un ex-falegname che impara a convivere con la vecchiaia. La lettura è piacevole, scorre nonostante qualche veronica radiofonica non sempre riuscita (ma la perfezione non è di questo mondo!). Magistrale l'episodio in cui il nostro vecchietto si piscia addosso volontariamente per acquisire lo status di anzianità conclamata.
Non possiamo definirlo un’opera imperdibile: raramente suscita un'emozione. Diciamo: una bella trasmissione radiofonica, intelligente con cui trascorrere qualche ora. Anzi, da riascoltare in podcast, per assaporare ancora i passaggi più brillanti e recuperare le battute perse.
L'e-book. Prima bisogna superare l'ostacolo dello standard trovando l'applicazione giusta: in breve, il libro è' in formato protetto Adobe, che da tempo non va d'accordo con Apple e, quindi, non viene aperto nell'applicazione iBook. Ci vuole Bluefire Reader, meno bella e meno funzionale. Comunque si può leggere e si legge bene, senza affaticare gli occhi. Non è necessario fare un'orecchietta alla pagina perché il programma si ricorda il punto in cui le palpebre hanno incominciato a chiudersi. Con il passare dei minuti ci si accorge del peso dell'iPad, la sua rigidità diviene un po' scomoda. Nessun altro difetto, a parte la considerazione emotiva che il libro stampato è più capace di (come dire) piegarsi alla lettura.
Una domanda: come si fa a prestare un e-book senza essere perseguito da un esercito di avvocati in grado di precisare, dati GPS alla mano, dove, con chi e per quanto tempo è stato aperto il file?
Infine, il costo: €9,99 da Feltrinelli rispetto a €16,50 della versione stampata. Considerando che il prezzo è scontato del 20%, diciamo che la versione virtuale potrebbe costare molto meno.
giovedì 2 giugno 2011
Direttamente da cannes
In esclusiva.