domenica 30 novembre 2008

Kalighat

Forse ho capito che cosa e' Kalighat. Un uomo di 40-50 anni se ne e' andato subito dopo essere arrivato. Edema polmonare, probabilmente dovuto ad un infarto. Abbiamo anche tentato di rianimarlo ma non ce l'ha fatta. Mi è sembrato strano appoggiare il fonendo e non sentire il battito cardiaco. Gli ho chiuso le palpebre. “Potevano agire subito”. Questo il cruccio di Doris, un infermiera altoatesina. Non penso anche agendo subito avremmo potuto cambiare il destino di quell'uomo. Il suo destino era scritto. Invece di morire per strada è deceduto in una branda e c'è stato chi ha tentato di prendersi cura di lui, ha forse percepito la passione dei nostri sforzi di tenerlo in vita, ha certamente sentito la nostra commozione e il pianto di Doris. Forse questo è proprio lo spirito di Nirmal Hriday.

Nessun commento: