venerdì 15 gennaio 2010

Pronti …

Ormai basta lasciarsi andare lungo il pendio che, se organizzato in modo simil-teutonico, porta automaticamente al gate di partenza.

Ha fatto la sua comparsa in casa la valigia. E’ la stessa con cui sono andato in India nel 1991 e l’etichetta dell’albergo di Bhopal è ancora ben visibile. Le sue capaci valve presto ingloberanno cerotti, ferri chirurgici, farmaci, vestiti, …

Che dire? Così sia! L'importante è non dimenticare di portare con sé i buoni propositi, in particolare quello di ascoltare e offrire rispetto in silenzio, senza cedere al compiacimento.

Un caro amico mi ha scritto “un grande in bocca al lupo!”. Crepi!

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