Kalighat è un tempio dedicato alla dea Kali, da cui deriverebbe l'attuale denominazione di Kolkata.
Vi regna sovrano tutto intorno il caos: gente che vende, mendicanti e fedeli si mescolano fra loro amalgamati dal suono dei clacson e dalle urla. Secondo la guida (sempre Lonely Planet) il costo della visita era di 100 rupie.
Accompagnati da un sacerdote (sedicente bramino) compiamo la nostra visita al tempio con:
visione della nera dea Kali con i suoi tre occhi giallo-rossi (passato, presente e futuro) e la lingua protesa all'esterno;
benedizione e apposizione del terzo occhio in mezzo alla fronte;
visita del ghat riempito di acqua del Gange (con foto);
preghiera degli sposi a Visnu con fiori, incenso e braccialetto giallo-rosso.
Il tutto per 1.000 rupie cadauno più mancia di 100 al sedicente bramino.
A parte l'inaffidabilità della guida, la visita è stata interessante e la cifra si dimenticherà presto.
A fianco del tempio si trova Nirmal Hriday, la Casa dei Moribondi fondata nel 1952 da Madre Teresa.
Insieme a Hon, giovine, alta, magra, occhialuta rappresentante della avanzante Cina che si era un po' persa e che abbiamo paternalmente raccolto, abbiamo volto i nostri passi verso AJC Bose Road, numero 54 dove si trova la Casa Madre delle Missionarie della Carità e dove ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle 15:00 si registrano i volontari.
Alle due e mezza c'erano già un po' di persone. Facciamo gruppo con Elisa, veronese alla sua seconda esperienza, che ci anticipa che cosa succederà. “Perché sei tornata?”, le domando. Si emoziona, quasi le viene il groppo in gola. “E' bello”, riesce a rispondere.
Alla fine ci troviamo in più di cento persone, la maggior parte ragazzi cinesi, giapponesi, inglesi/irlandesi, francesi e spagnoli. Italiani solo noi tre. C'è un'aria sincera tutt'intorno. Rinfranca e rasserena vedere tanta gente decisa a spendersi per dedicare parte del loro tempo alla carità.
L'assegnazione ai diversi centri avviene, in linea di massima, per gruppi di nazionalità. Dopo un'ora e mezza, Sister Karina, pacioccosa messicana, ci domanda dove vogliamo andare. La risposta è preparata: dove c'è bisogno. Così siamo destinati a Nirmal Hriday. Riceviamo una tessera con una medaglietta della Madonna e un grazie per essere venuti.
Appuntamento domani mattina alle 6:00 per la messa.
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